Ci sono Aziende che scelgono di organizzare un team building per migliorare le performance del proprio gruppo di lavoro, allo scopo di incrementare produttività e competitività.
Altre che puntano su queste attività per incoraggiare i propri dipendenti a tirare fuori le proprie abilità personali, in modo da liberare creatività, soft skills ed eventuali doti da leader nascoste.
Altre ancora optano per queste esperienze per ottimizzare la comunicazione tra colleghi, così da sviluppare cooperazione, fiducia reciproca e lavoro di squadra.
Qualunque sia l’obiettivo specifico, consentire ai propri team di trascorrere tempo insieme svolgendo attività non legate alla vita lavorativa in contesti informali e divertenti contribuisce al successo di un progetto e di un’Azienda.
Se questo concetto è valido sempre, ci sono alcuni periodi dell’anno in cui diventa assolutamente necessario. Uno di questi è sicuramente l’inverno che, secondo un’indagine, a causa delle basse temperature, delle poche ore di luce e del rientro in ufficio dopo le festività natalizie, comporta un abbassamento del tono dell’umore, che si traduce in apatia nel lavoro.
Questo fenomeno prende il nome di “winter blues” (o depressione stagionale) e va ad incidere negativamente sul morale dei lavoratori e, di conseguenza, anche sui risultati aziendali quotidiani tramite:
- riduzione della capacità di concentrazione
- abbassamento di motivazione e attenzione
- sonnolenza costante e scarsa energia
- comunicazione ridotta
- maggiore stanchezza
Per un’Azienda, evitare questo fenomeno è quindi essenziale per non rischiare di veder calare la propria produttività o di ridurre le prestazioni dei propri team, con ripercussioni nel breve, ma soprattutto nel medio e lungo periodo.
Prevenire il Winter Blues è possibile, ma richiede una combinazione di strategie che includono anche il team building: queste attività contribuiscono infatti a mantenere alta la motivazione nei mesi più freddi, quando appunto il morale può calare.
Se in molti, fino ad ora, avevano sempre associato il team building ad attività outdoor da svolgere in primavera ed estate o al massimo in autunno, in questo articolo non solo sfatiamo questo mito, ma spieghiamo anche quali sono i benefici dei team building invernali e quali sono le attività migliori su cui puntare.
Benefici e vantaggi dei Team building invernali
Organizzare team building invernali garantisce enormi benefici alle Aziende che scelgono di puntare su questo tipo di attività per raggiungere obiettivi sempre più grandi e importanti e pianificarne di nuovi tra la fine dell’anno e l’inizio di quello successivo.
Prima di tutto, come abbiamo anticipato sopra, combatte la demotivazione stagionale (tipica del Winter Blues), dando energia, vitalità e motivazione al team. Questo avviene perché si va a rompere la monotonia della stagione, portando nuovo entusiasmo utile a ravvivare l’umore e rafforzare la verve operativa.
Un altro vantaggio dei team building invernali è la capacità di potenziare lo spirito di squadra.
I mesi freddi coincidono con le scadenze e gli impegni tipici della chiusura dell’anno lavorativo e richiedono una comunicazione e una collaborazione ancora più efficace del solito. Proprio in questo periodo è necessario che il team si senta unito e resiliente come non mai, così da portare a termine ogni pratica con successo.
Le attività di team building non solo stimolano una comunicazione più aperta e trasparente e aiutano a rompere eventuali barriere anche tra reparti differenti, ma consentono anche di aumentare il livello di fiducia, stima e comprensione reciproca, rendendo l’ambiente lavorativo più coeso e produttivo.
Inoltre, essendo sviluppati per svolgersi nei mesi invernali, questi team building consentono ai vertici dell’Azienda di fare il punto della situazione sull’anno che si sta per concludere. Si tratta di un momento che permette, in un clima rilassato e disteso, di analizzare i successi, gli errori e le problematiche e di impostare nuovi traguardi da raggiungere, così da rafforzare il senso di appartenenza e allineare l’intero team verso nuove sfide e verso obiettivi comuni.
Infine, i team building da svolgere in inverno permette al proprio team di staccare la spina per un breve, ma fondamentale attimo e di distrarsi in un’attività creativa e divertente: questo è fondamentale per aiutare i propri dipendenti ad allenare lo stress, imparare a gestire meglio tempo e scadenze e ricominciare con il piede giusto.
In linea generale quindi, organizzare un team building in inverno significa investire sul benessere e la motivazione del team in un momento in cui il supporto reciproco è particolarmente importante e in cui morale e motivazione potrebbero altrimenti subire un naturale declino stagionale.
Quali sono le migliori attività di Team building invernali
Tra le nostre attività di team building, sviluppate per aiutare le Aziende a costruire team d’eccellenza in continua evoluzione, ci sono alcune esperienze particolarmente indicate per il periodo invernale.
Partiamo con una tendenza che si sta sviluppando negli ultimi mesi e che potete approfondire in questo articolo. Stiamo parlando dei team building direttamente in ufficio, che permettono alle Aziende di sviluppare collaborazione e fiducia tra i dipendenti senza quasi interrompere le attività quotidiane.
Essendo svolte nella stessa location in cui si lavora, queste attività sono ideali anche per il periodo invernale e, oltre ai benefici già elencati nel paragrafo precedente, garantiscono anche un notevole risparmio a livello di costi e la massima ottimizzazione dei tempi.
Altra novità che rappresenta anche un’ottima idea per un team building invernale sono le Escape Box. Si tratta di una variante delle tradizionali escape room che, invece di svolgersi in uno spazio dedicato, come ad esempio una stanza da cui “scappare”, si servono di un kit portatile che contiene tutto quello che serve per svolgere al meglio l’attività.
Possono quindi essere svolte indoor nei mesi più freddi, facilitando l’organizzazione senza grandi spostamenti, promuovono collaborazione, problem-solving e comunicazione e aumentano l’entusiasmo e l’energia del team, mantenendo un equilibrio tra gioco e obiettivi aziendali.
Tra le più popolari c’è l’Escape Box Aperitivo, un team building che sta attirando grande attenzione in quanto unisce il gioco degli enigmi con la convivialità di un aperitivo, stimolando i team a collaborare in un mix perfetto di sfida e divertimento che aiuta a rafforzare la coesione del team e a potenziare competenze chiave come creatività, gestione del tempo e resilienza.
Di grande impatto sono anche i nuovi team building tecnologici, realizzati tramite la nostra App. Questi team building 2.0. sfruttano strumenti digitali e avanzati per coinvolgere i partecipanti in sfide interattive, spesso con l’uso della realtà aumentata o della realtà virtuale, trasformando i team building in Escape Game di altissimo livello.
Ampliamenti scelti durante i mesi estivi sotto forma di avventure outdoor che portano i partecipanti in giro per una città o all’aperto (in borghi, parchi, giardini, ecc.), nel periodo invernale è possibile optare per gli Escape Game indoor.
Si tratta di attività che richiedono il superamento di prove per “uscire” virtualmente da una stanza e che si adattano alla perfezione ad ambienti aziendali o spazi interni come uffici o sale meeting.
In questa direzione, i 5 team building più popolari da poter svolgere anche in inverno sono:
- The Pegasus Project: una sfida di fuga virtuale in cui i partecipanti hanno 60 minuti per risolvere enigmi di ogni tipo al fine di scoprire i segreti di un progetto nascosto e il destino di un agente e tre medici
- Furto d’arte: i partecipanti si ritrovano chiusi in un ufficio durante una rapina d’arte e devono dimostrare la loro innocenza prima dell’arrivo della polizia (60 minuti di tempo), risolvendo enigmi, decifrando messaggi e utilizzando la realtà aumentata per scoprire indizi su tre livelli
- Il Tallone di Achille: un’avventura investigativa in cui i team devono collaborare per risolvere gli indizi e scoprire l’assassino prima che il tempo a disposizione scada
- Operation Mindfall: una sfida in cui le squadre devono fermare un disastro globale prevenendo la diffusione di un virus tramite la risoluzione di documenti crittografati, video di decrittazione e puzzle di realtà aumentata
- Blackout: un gioco di fuga in cui le squadre devono prevenire una catastrofe globale dopo che un gruppo di hacker ha causato un blackout in tutta la città, utilizzando gli iPad come guida e strumenti di realtà aumentata per risolvere enigmi e completare sfide
Largamente diffusi anche i team building più classici, come quelli a tema arte e creatività che richiedono il disegno, la progettazione e la costruzione, così come quelli musicali, tra atmosfere di un vero coro Gospel, esperienze ritmiche tra tamburi e percussioni e sfide di riadattamento di un brano esistente o scritto ad hoc.
Molto belli anche i team building cooking & drink legati al mondo dei cocktail, al finger food, alla cucina e alla pasticceria o le attività a quiz con più livelli in cui mettersi in gioco attraverso sfide uniche e molto divertenti.
Infine, sempre da abbinare a “occasioni speciali”, ci sono tutti i team building invernali a tema “original dinner”, come la candid camera dei camerieri pazzi pronti a stupire durante un aperitivo di lavoro o il Wine Tasting, che abbina un mini corso sulla degustazione di vini a giochi legati all’enologia.
Le attività di Team building natalizie
Per le Aziende che vogliono organizzare team building nelle festività natalizie, segnaliamo Christmas Adventures, il nuovo team building pensato per il Natale.
Pensata per arricchire la tradizionale cena aziendale (pre o durante la cena), questa esperienza 2.0 combina elementi di escape room, caccia al tesoro e tecnologia avanzata (App dedicata) per sfidare i team a risolvere enigmi in massimo 60/120 minuti (o durante una cena), aiutando a ricaricare le energie e rafforzare la fiducia reciproca in un contesto festoso e motivante.
Un’avventura immersiva e coinvolgente che promuove la comunicazione, la coesione e la fiducia all’interno del team, stimolando al contempo problem-solving e pensiero creativo.
È disponibile in diverse lingue, è personalizzabile con attività di ice-breaking e debriefing finale ed è adattabile a team di diverse dimensioni.
Altra idea capace di coinvolgere totalmente i team di lavoro e ideale eventi natalizi o altre occasioni aziendali nel periodo invernale è il team building “Cena con delitto”, un’attività che unisce il divertimento di una cena con l’intrigo di un giallo interattivo.
Divisi in team, i partecipanti devono collaborare per scoprire il colpevole di un omicidio attraverso interrogatori, esame di indizi e interazione con gli attori, che animano la trama con una narrazione coinvolgente.
Ideale per stimolare comunicazione, strategia e problem-solving, la cena con delitto è disponibile in 6 format diversi, adattabili a gruppi di varie dimensioni e preferenze.
Infine, c’è un’esperienza che sempre più Aziende scelgono come team building di grande valore durante il periodo di Natale: stiamo parlando di “Gospel Choir”, sviluppata per portare i partecipanti ad uscire dalla routine, immergendosi nelle atmosfere coinvolgenti della musica gospel.
Suddivisi in cori, i partecipanti imparano a padroneggiare i principali elementi del gospel, come ritmo, movimento e battito delle mani e a interpretare celebri brani.
L’attività culmina in un’esibizione finale, con ogni coro che si esibisce singolarmente per poi unirsi in un’energica interpretazione collettiva di “We Are Family.” Ideale per migliorare comunicazione, teamwork e leadership, il “Gospel Choir” si svolge in modalità indoor e garantisce un’esperienza di forte impatto motivazionale.
Oltre a queste 3 attività, ci sono tanti altri team building pensati per il Natale tra cui le Aziende possono scegliere per motivare i propri gruppi di lavoro in questo speciale periodo dell’anno.
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