5 motivi per investire nell’employee engagement

Costruire una team efficace e ben strutturato non è una cosa semplice e non esiste una formula magica.

Se poi all’interno del tuo gruppo hai grandi talenti e forti personalità non sarà semplice neanche fidelizzarli alla causa.

Una ricerca di Gallup mostra che nell’ultimo decennio solo il 32% circa delle persone si sente veramente ingaggiato nel proprio lavoro.

Non sorprende che oltre due terzi dei datori di lavoro siano preoccupati per la capacità di trattenere i dipendenti validi.

E’ anche vero che non tutte le aziende si muovo nella giusta maniera per evitare tutto questo.

Il 70% dei dipendenti non sta rendendo il massimo del suo potenziale nel posto di lavoro a causa dell’infelicità nel proprio ruolo, ma l’investimento nell’impegno dei dipendenti può cambiare questi dati.

Fidelizzazione del personale

I millennial si aspettano di lavorare in più di una società nel corso della loro vita e non hanno paura di cambiare organizzazione quando si sentono stimolati ad affrontare una nuova sfida.

La tendenza del Job hopping e la vasta scelta di opportunità lavorative esprime la difficoltà delle aziende a trattenere il proprio personale, soprattutto se si parla di talenti.

La fidelizzazione, però, ma non è una mission impossible se si concentrano i propri sforzi sul coinvolgimento.

I millennial apprezzano la formazione e lo sviluppo in un ruolo, con il 60% che lo considera estremamente importante.

Le opportunità di crescita di carriera sono la ragione principale per cui le persone rimangono in azienda, portando a una migliore fidelizzazione del personale.

Prestazione migliorata

I dipendenti poco coinvolti non si limitano a rendere meno di quanto dovuto, ma tendono a costare di più all’azienda.

Al contrario, le aziende con dipendenti altamente ingaggiati vedono circa 2,3 volte l’ammontare della crescita dei ricavi su un periodo di tre anni, rispetto a quelli che non lo fanno.

Investire nel coinvolgimento del personale non significa solo creare una forza lavoro più felice e più sana ma anche renderla più produttiva.

Aumento di reputazione

Gli impatti positivi dell’engagement dei dipendenti non sono limitati all’interno delle quattro mura dell’ufficio.

Avere un team felice e dinamico riflette bene sulla tua azienda nel suo complesso, portando a nuove opportunità e raggiungendo un’immagine pubblica migliore.

Questo è ottimo non solo per attirare nuovi talenti ma anche in un’ottica di business per investitori e clienti.

Cultura della felicità

Nessun imprenditore vorrebbe che i propri dipendenti siano demotivati, tristi o insoddisfatti sul posto di lavoro.

Un ufficio felice e sano è un ambiente migliore per tutti, compresi i dirigenti.

Non solo i dipendenti positivi diventano leader migliori, ma sono anche maggiormente in grado di motivare gli altri membri del team e aumentare il morale durante periodi più stressanti.

Quando i dipendenti sono impegnati e ben ricompensati, sono più produttivi e impiegano in media 15 giorni di malattia in meno all’anno grazie a un miglioramento del sistema immunitario.

Inoltre sono tutti maggiormente predisposti ad aiutarsi, a generare team building tra loro.

Innovazione

Quando si tratta di innovazione e creatività, l’impegno è vitale.

Se i dipendenti non sono impegnati con le esigenze e gli obiettivi dell’organizzazione, possono svolgere il lavoro di base, ma non faranno il possibile.

Infatti, uno studio di Gallup ha mostrato che mentre il 59% dei dipendenti impegnati ha dichiarato di non avere problemi a generare nuove idee, solo il 3% dei dipendenti disoccupati ha detto la stessa cosa.

Creando una cultura positiva in cui le persone sentono che le loro voci sono ascoltate è più probabile che si raccolgano ottimi frutti.

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