Alla conquista di nuove vette!
In una giornata di piena estate, immersi in uno splendido scenario boschivo della Presolana, tra betulle e distese verdi il gruppo Staufen. si è ritrovato per affrontare un classico delle attività di team building: l’Orienteering.
Riuniti per il bisogno di conoscersi meglio e per la volontà di premiarsi per i traguardi ottenuti durante l’ultimo anno, i partecipanti hanno potuto sperimentarsi in un’attività che vede come macro metafora “la capacità in gruppo di raggiungere obiettivi precisi”.
Il setting di lavoro dell’orienteering non è certo quello classico lavorativo al quale i partecipanti sono abituati, come del resto sono nuovi e inusuali anche gli strumenti da utilizzare e le regole che determinano lo scenario.
Infatti non è semplice inizialmente muoversi in un bosco dovendo raggiungere specifici punti (lanterne) con solo una bussola, una ricetrasmittente, una scheda riportante gradi e metri e poco altro ancora. Se poi aggiungiamo la suddivisione in ruoli all’interno di ogni team capiamo che sarà indispensabile lavorare tutti insieme, uniti per un unico obiettivo.
E così tutti e 3 i team coinvolti hanno lavorato. Organizzandosi per ruoli specifici, ognuno sapeva cosa doveva fare. Se qualcuno era in difficoltà gli altri elementi intervenivano a supporto. I “responsabili bussole” coordinavano le “boe”, i “cartografi” tracciavano minuziosamente il percorso che si stava affrontando, i “responsabili sicurezza” coordinavano i colleghi durante i passaggi bendati.
Dopo un primo momento di smarrimento tutti sapevano cosa fare e cercavano di essere parte integrante di un sistema, un unico sistema.
Tutto questo ha permesso che tutti i 3 team riuscissero ad arrivare alla fine del tempo raggiungendo il punto finale e che le metafore legate all’attività fossero da tutti sperimentate e vissute con grande partecipazione.
“Ogni elemento è prezioso affinché tutto il gruppo possa raggiungere un obiettivo.”
“Se qualcuno si trova in difficoltà è importante che il resto del team intervenga ad aiutarlo.”
“Insieme possiamo fare molto di più di quanto si crede.”
Sono solo alcuni dei commenti a caldo espressi dai partecipanti.