Che cos’è un team building virtuale
Si definisce un team building virtuale un’attività di team building erogata da remoto tramite una piattaforma di videoconferenza che permette di ingaggiare i partecipanti in un momento di teamwork in un ambiente “virtuale”.
Le piattaforme di videoconferenza più comuni sono Zoom, Teams, Meet, Webex. Sicuramente per poter realizzare al meglio un team building virtuale la piattaforma più funzionale è Zoom.
Ogni partecipanti ha la possibilità di partecipare al team building semplicemente collegandosi con un Pc o tablet tramite la piattaforma scelta.
Inizialmente tutti i partecipanti si troveranno in una stanza virtuale principale, la main room. È un pò come ritrovarsi in sala meeting se pensiamo alle situazioni in presenza.
Nella main room il master trainer accoglie i partecipanti e presenta il brief dell’attività. Se il team building richiede una proiezione di alcune slide non c’è problema, tutte le piattaforme più famose hanno la possibilità di condividerne una tramite la “condivisione schermo”.
La regia, infatti, condividerà il proprio schermo così da far vedere a tutto il pubblico la presentazione o video o altro funzionale al brief.
Quando il brief è terminato, i partecipanti vengono divisi dalla regia in sottogruppi tramite funzioni specifiche della piattaforma. Sono state infatti precedentemente create le stanze, una per team.
All’interno di ogni stanza i sottogruppi possono svolgere tranquillamente l’attività d team building proposta. A seconda del team building è possibile avere in ogni stanza un trainer oppure far svolgere al team l’attività in autonomia.
Ad ogni modo in ogni stanza è possibile chiamare un trainer tutte le volte che si necessita di aiuto (tramite tasto help, Zoom).
Una volta scaduto il tempo tutti i partecipanti verranno richiamati dalla regia nella main room per svolgere la chiusura dell’attività.
Gli step di un team building virtuale non sono diversi da uno in presenza:
- brief in main room (virtuale) vs brief in sala plenaria (in presenza)
- svolgimento attività in stanza (virtuale) vs svolgimento in sottogruppi in sala o più sale (in presenza)
- chiusura attività in main room (virtuale) vs chiusura attività in sala plenaria (in presenza)
Ma allora perchè svolgere un team building remoto e non uno in presenza? Qui di seguito vi proponiamo i motivi!
I vantaggi di un team building virtuale
È pratico
È evidente che i team building da remoto riescono ad ottimizzare i tempi di svolgimento. Normalmente un’attività dura 90/120 min in totale. Ogni partecipante fino a 5 minuti prima dell’inizio può svolgere qualsiasi compito lavorativo o personale.
Con una modalità virtuale si riescono ad abbattere i tempi di spostamento che si avrebbero con un team building live verso la location e rientro a casa (o ufficio).
È economico
Anche qui emerge un’altra evidenza: in un team building virtuale non ci sono costi di:
- logistica
- spostamenti partecipanti e fornitori
- catering
- sopralluoghi
- allestimenti
Tutte queste voci vengono abbattute e si deve solo calcolare:
- il costo del team building
- il costo di regia e della piattaforma
Noi di Teambuilding Experience inseriamo sempre nelle nostre offerte il costo della piattaforma Zoom e della regia.
È divertente
Il team building virtuale è divertente e ingaggiante!
Lo è nel momento in cui è stato progettato considerando dinamiche che si attivano in un ambiente virtuale. È divertente anche nel momento in cui un’attività progettata in precedenza in modalità “live” viene rivista e pensata per essere fruita da remoto.
Rischia di essere poco efficace se l’attività proposta è stata “semplicemente convertita” da modalità “live” a “virtuale”.
In pratica è importante uno studio a monte!
Un esempio
Qui di seguito vi proponiamo un esempio di team building virtuale realizzato poco prima di Natale da Consea Group: Virtual Around the World.
Questa case history racchiude tutti i plus di un team building gestito in modalità remota:
- ha permesso di coinvolgere persone di diversa nazionalità con estrema semplicità e velocità;
- tutti i partecipanti si sono divertiti sfidandosi in una serie di quiz, video e scatti fotografici attraverso un viaggio virtuale nel mondo;
- il budget sostenuto è stato ottimizzato “doppiamente”.
Una nota su quest’ultimo punto: il budget doppiamente ottimizzato. Oltre a costare per definizione meno un team building virtuale rispetto ad uno in presenza, Teambuilding Experience propone per diverse proposte la modalità “Self-Run”.
La modalità self-run permette al cliente di gestire in totale autonomia l’attività. Questa modalità è possibile per tutte le nostre proposte di team building con App.
Al cliente viene inviato un QR Code che permette a tutti i partecipanti di caricare l’attività nell’App una volta scaricata sullo smartphone. Insieme al QR Code riceve una presentazione in Power Point che deve essere condivisa su Zoom all’inizio del team building.
Tutti i partecipanti possono quindi vedere con molta semplicità come procedere successivamente nelle stanze una volta che l’attività partirà.
La modalità Self-Run non prevede uno staff presente durante l’attività ma questo non deve preoccupare!
Infatti, è stato tutto studiato affinché i nostri clienti clienti e tutti i partecipanti riescano a svolgere l’attività senza alcun problema e divertendosi comunque molto. Consea Group ne è un esempio!